martedì 11 marzo 2008

Nel mio cuore

Mi prende un pò la malinconia se penso che a giugno finiranno per sempre le lezioni di danza al sabato pomeriggio.
Dopo 6 anni di corso, la nostra insegnante ci ha chiaramente detto che non ha più nulla da insegnarci e che è inutile che ci iscriviamo di nuovo a settembre, anche perchè dobbiamo lasciare posto alle altre. Ci ha consigliato di fare solo stages e per un momento mi sono sentita come abbandonata dalla mamma... Però ha ragione.
Già adesso il clima non è più quello rilassato degli anni scorsi, c'è chi è scontenta delle scelte dell'insegnante, perchè magari vorrebbe di più, magari vorrebbe fare altro, e questo succede perchè ora siamo più consapevoli. Lei se ne è accorta ed ora è un pò sulla difensiva.

Però in 6 anni la danza mi ha dato moltissimo. Non solo per quello che ho imparato, ma anche per CHI ho conosciuto. Siamo un bel gruppo, ognuna diversa dall'altra, ognuna con le sue paranoie, i suoi difetti, i suoi pregi... Io le amo tutte. Non potrei più fare a meno di loro.
Tutte le volte che ci troviamo è come se fosse una grande festa, ci sono momenti di follia pura dove ognuna parla (leggi: starnazza) e sembriamo una massa di galline pazze.
Sappiamo tutto l'una dell'altra, ci prendiamo in giro, ci mandiamo a quel paese, ci offriamo a vicenda come spalla su cui piangere, ci incoraggiamo, ci auto-celebriamo quando ci accorgiamo che ci è venuta bene una coreografia, ci stringiamo intorno alla "sfigata" di turno... A volte mi metto in disparte, le osservo e mi accorgo di quanta fortuna ho avuto ad incontrarle.

Non ci sarà più il sabato pomeriggio nello spogliatoio prima della lezione, quando ci si ritrova dopo una settimana di lavoro e di emails a raccontarsi le varie vicende; non ci sarà più la lezione davanti agli specchi a sfotterci a vicenda perchè quel pezzo di coreografia non ci viene bene; non ci sarà più la doccia tutte insieme con le cuffiette da sfigate raccattate negli hotel; e neanche lo shopping in centro o la cioccolata calda al bar dopo la lezione .

Ma rimarrà tutto il resto. Le prove a casa di una o dell'altra a ripassare prima di un'esibizione; i week end in montagna dalla Cry ad abbuffarci di salame e vino rosso; le domeniche in piscina o i fine settimana al mare; gli stages e i seminari in giro per l'Italia; l'emozione prima di ballare davanti al pubblico, quei 5 secondi prima che cominci la musica, quando sembra che il cuore batta così forte da scoppiare.
E loro. Loro rimarranno per sempre, perchè le ho chiuse in un posto che so solo io.

1 commenti:

Kate ha detto...

anche se è un post vecchio... sto piangendo come una scema! sarà che sono esaurita ultimamente e che sono più facile alle lacrime, ma mi sono commossa tantissimo!!

un abbraccio e grazie di tutto!