martedì 10 marzo 2009

Stato di grazia temporaneo

Oggi è stato uno di quei giorni in cui uno si sente in pace col mondo, no? Intendo proprio in pace, del tipo che neanche l'impiegata imbranata delle poste ti fa innervosire. Questa perde tempo in scemenze varie e la fila si allunga secondo dopo secondo, ma tu imperturbabile col sorriso. Capisci? Rimanere sereni in circostanze tali significa essere proprio sereni dentro.

E' uno stato mentale di grazia pura, come una luce che scende proprio da lassù solo per te, che ti scalda e ti segue in ogni dove.

Ma.

Ecco che un Ma non ti si nega neanche sotto la protezione della luce divina: il pensiero di dover rivedere certe persone le quali speravi di aver eliminato per sempre dalla tua vita si fa avanti dentro di te. Hai presente che preferiresti morire impiccato piuttosto di incrociarle anche solamente per strada e di essere COSTRETTO a salutarle, per giunta? Hai presente? Quelle persone lì te le ricordi soprattutto perchè la negatività che si portavano appresso era talmente tangibile e palpabile che quasi ti veniva a mancare il fiato quando ti toccava averci a che fare.

E lo stato di grazia che fino a poche ore prima ti faceva sorridere al mondo lentamente svanisce...